La band apre l’unica data italiana della leggenda Ian Paice, batterista Deep Purple.
Un 2012 in costante ascesa per i Violet Gibson, autentica rivelazione dell’anno del panorama rock nazionale. Con la pubblicazione su scala europea dell’album di debutto "AMERICAN CIRCUS" il quintetto emiliano-romagnolo scala a suon di consensi l’indice di gradimento di pubblico, addetti ai lavori e stampa specializzata del Vecchio Continente. Il disco è stato pubblicato da logic(il)logic Records con Andromeda Distribuzioni e in UK da Casket Records via PHD Distribution.
Merito della qualità tecnica di un disco capace di scindere alla perfezione il Credo musicale del gruppo, potenza e melodia, senza stravolgimenti e compromessi.
Un autentico successo che i Violet Gibson coronano con l’onere e l’onore di aprire l'unica data italiana di una leggenda vivente del Rock : IAN PAICE, storico batterista dei DEEP PURPLE.
L'evento, organizzato in collaborazione con SIDRO Savignano e GO DOWN Records, avrà luogo il prossimo 14 dicembre presso il ROCKHOUSE (ex Naima Club) in via Somalia, 2 a Forlì.
La classica ciliegina sulla torta dopo un impegno live di oltre trenta date di supporto all'uscita di “AMERICAN CIRCUS” nel 2012 e l’imminente sbarco in Inghilterra a fine dicembre per un mini-tour che toccherà Londra ed altre città del Regno Unito.
“Siamo particolarmente soddisfatti di questa ennesima opportunità artistica che ci viene offerta a corredo di un costante impegno promozionale legato al nostro lavoro in studio. Ovviamente c’è anche un coinvolgimento emotivo legato alla levatura di un personaggio come Ian Paice, aprire la sua unica data italiana è una di quelle occasioni che capitano di rado nella vita. Il mini tour inglese rappresenta invece un banco di prova di assoluto rilievo per la vena artistica e live dei Violet Gibson in una delle patrie della musica rock planetaria”, dichiara la band.
Tutti i dettagli griffati Violet Gibson, l’album e l’imperdibile tour UK d’esportazione:
“SO LOAD THE GUN AND START TO ROLL …. SET YOUR SIGHTS AND ROCK ‘EM ALL!!!”
Violet Gibson:
Matteo Brozzi – Voce
Michelangelo Naldini – Batteria
Tony La Blera – Basso
Gabriele Tassara – Chitarra
Giovanni Marchi – Chitarra
Alcune canzoni tratte dal debut album degli Splatters “Fear Of The Park” (Atomic Stuff Records, 2012) faranno parte della colonna sonora del film horror indipendente"Zombree" diretto dal giovane regista inglese Connor Okeefe. A questo link è possibile vedere un video: http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=uhZUU0mnC2g. Sempre su You Tube sono online i primi due trailer del film, la cui data di uscita non è ancora stata annunciata: http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=qFvGKF78q5c / http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=fTwy7rbj1V8.
Maggiori informazioni sulla pellicola sono disponibili qui: http://zombree.webs.com/who-we-are.
Web:
Splatters Facebook Page: https://www.facebook.com/SplatterSS
Zombree Twitter Page https://twitter.com/ZombreeMovie
Zombree Instagram: zombree2012
Zombree Facebook Page: http://www.facebook.com/pages/upcoming-Zombree-casting-Chesterfield-Area/125649627587873
Zombree Email : zombree2012@hotmail.com
Some Splatters' tracks taken from their 2012 debut album “Fear Of The Park” (Atomic Stuff Records) will appear in the upcoming British independent movie entitled "Zombree" directed by Connor Okeefe. A video can be seen at this link: http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=uhZUU0mnC2g. Official trailers are available on You Tube: http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=qFvGKF78q5c / http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=fTwy7rbj1V8.
More information about the film is available here: http://zombree.webs.com/who-we-are.
The Unripes, teaser online
La sleaze-core band The Unripes ha messo online sul suo canale YouTube un teaser di presentazione per “This Is Not America”, debut album in uscita il 10 dicembre per Street Symphonies Records. Eccolo: http://www.youtube.com/watch?v=NHCKLrkjyKE.
Secondo il sito Mail Online, sarebbe stata venduta la fender stratocaster di Jimi Hendrix, in un asta per 250 mila dollari, che corrisponderebbero a circa 192.518€ . Si tratta proprio della chitarra che Jimi, finse di bruciare durante il Monterey International Pop Festival del 1967.
Domenica 16 dicembre 2012, presso il locale Black Rose di Acquafredda (BS), si terranno le riprese del videoclip dei Midnite Sun di “The Look”, cover del famoso brano dei Roxette. La band vi aspetta a partire dalle 15 e chiede di confermare la vostra presenza inviando una mail a promotion@atomicstuff.com, oppure tramite l'evento Facebook a questo indirizzo: http://www.facebook.com/events/117131445116543.
A seguito delle riprese del videoclip, i Midnite Sun offriranno un rinfresco ai partecipanti.
Spargete la voce e accorrete numerosi.
SWEAT, SOUND & BLOOD!
Web:
Gli ungheresi SUPERBUTT saranno nuovamente in Italia, con il loro carico di groove metal, in occasione dello Stonebreaker Fest Act II. E' infatti confermata per l'8 Dicembre 2012 la data presso il Voodoo Arci Club di San Giuseppe di Comacchio (FE).
Ad accompagnare i colossi ungheresi ci saranno i compagni di roster Deadly Kiss, i romani Southern Drinkstruction e i The Coffeen da Ravenna.
Sabato 8 Dicembre 2012
SUPERBUTT + Deadly Kiss + Southern Drinkstruction + The Coffeen
Voodoo Arci Club
Via Vecchia Romea 62/C - San Giuseppe di Comacchio (FE)
Inizio concerti: Ore 21:00
Ingresso: 5 Euro
Evento Facebook: http://www.facebook.com/events/508841435801190/
Info:
info@musicsolutionsagency.com
www.musicsolutionsagency.com
I TWC nascono nel 2004 e sono:
Cris: voice keyboards
Mark: lead and rhythm guitar
Paul: bass guitar
Mark: rythem guitar
I TWC cominciano a muovere i primi passi come cover- band di gruppi icone come Black Sabbath, Judas Priest, Ozzy Osbourne, e W.a.s.p. riscontrando, ad ogni evento live, grande successo. Il gruppo nel tempo decide di orientare il proprio interesse verso una strada più appagante: la creazione di brani inediti. Nascono cosi dopo un primo anno di gavetta, dalla mente di Cris, i primi otto pezzi dei TWC che andarono a formare il primo album la cui uscita fu nel 2007 intitolato “In The Next Life”. Durante la costruzione dell’album c’è un cambio di line up che converge sul batterista Andrea.
Visto l’apprezzamento da parte del pubblico dopo un lungo periodo di promozione live e concorsi vinti tra l’anno 2007 e 2008, il gruppo decide di riprovarci con un nuovo album che, a differenza del primo, fa emergere una maggiore maturità professionale ed una maggiore omogeneità tra i brani.
Il gruppo decide che per questo nuovo album si deve adottare la formula “o tutto o niente” ed allora decide di registrare in uno studio professionale. Dopo un primo ostacolo sul cammino dei nostri impavidi TWC e un cambio di rotta, Cris e gli altri decidono di affidare il lavoro finora eseguito a Mauro il quale con professionalità e dedizione, trasforma le otto tracce in un lavoro eccellente. Di comune decisione fu deciso che il mastering dovesse essere affidato al Massive Art di Milano.
L’album “Wild Child” esce nella prima metà del 2012. Nella seconda metà del 2012 il gruppo si propone di potenziare la rete promozionale per far conoscere ad un pubblico più vasto il loro nuovo album ed entra così a Novembre 2012 a far parte del parco artisti di ELFA Promotions. Attualmente hanno recensito l’album alcune testate e magazine di rilievo del settore musicale hard rock e metal tra cui:
http://www.laprovinciadisondrio.it/stories/Cultura%20e%20Spettacoli/629788/http://www.elfapromotions.com/news/the-wild-child-il-metal-che-scende-dai-monti-100912111134.php
Prossimamente vedremo i TWC impegnati in tanti contesti diversi che di volta in volta vi verranno svelati. Uno degli appuntamenti più prossimi è l’intervista del 26 novembre dalle 21,00 alle 22,30 in “Noisy Hours” che li vedrà ospiti di Rete 104. L’intervista sarà ascoltabile dallo streaming su http://www.rete104.ite in fm che copre le seguenti frequenze:
(92.900)
(95.300)
(96.700)
(97.550)
(97.600)
(98.400)
(98.800)
(98.800)
(99.500)
(100.600)
(101.500)
(104.100)
(104.700)
(108.000)
CONTATTI:
I TWC li potrete trovare su:
MYSPACE THE WILD CHILD BAND: http://www.myspace.com/thewildchildband
OFFICIAL PAGE FB: http://www.facebook.com/pages/The-Wild-Child/46702569485
Ufficio Stampa e promozione ELFA Promotions
Oggi nasceva Hendrix, il più grande chitarrista della storia della musica. Tante le iniziative per ricordarlo
Il 18 settembre del 1970 moriva al Samarkand Hotel di Lansdowne Crescent, un quartiere di Londra, James Marshall Hendrix, in arte Jimi, il più grande chitarrista di tutti i tempi. La sua musica e le sue esibizioni sono scolpite nella storia del rock e hanno influenzato, e continuano a influenzare, intere generazioni di artisti. In tre soli album in studio Jimi ha tracciato la strada maestra di quello che sarebbe stato il rock in tutte le sue contaminazioni. E' partito dal blues di B.B. King è con le sue distorsioni ha creato visioni dal futuro già alla fine degli anni sessanta. E' stato un innovatore nello stile e nel suono, la chitarra elettrica non è stata più la stessa dopo di lui.
Hendrix è un mito ancora oggi, assolutamente vivo dopo quarantadue anni, si potrebbe dire che praticamente non è mai morto. La sua vita di nero dal sangue Cherokee, il suo carisma sul palco e anche i misteri sulla sua morte a soli 27 anni ne fanno un'icona assoluta. A lui si paragonano solo Elvis Presley e Jim Morrison per impatto sull'immaginario di intere generazioni. E in era moderna solo Kurt Cobain e Michael Jackson ne potranno emulare la leggenda. Gli ultimi anni di vita di Jimi sono fatti di esibizioni incendiarie e droghe, di cadute rovinose e performance divine (Eric Clapton di lui disse: "Se io sono Dio, lui chi è?"). La sua morte è ancora circondata da un alone di misteri, che vedono coinvolti l'Fbi, la sua intera groove di impresari e amici e i mille incubi che aveva lo stesso chitarrista.
Per comprendere la grandezza di Hendrix oggi, basta vedere le innumerevoli manifestazioni nate per rendere omaggio al suo 42 esimo compleanno. Piccoli e grandi concerti, mostre, libri, istallazioni e quant'altro fanno in questi giorni a gara per commemorarne la nascita.
( BUON COMPLEANNO JIMI ) dallo Staff di TheMetalUp
Sono pronte le celebrazioni per il ventunesimo anniversario della scomparsa del grande Freddie Mercury, proprio nell’anno in cui i suoi Queen festeggiano le quaranta candeline d’attività .
In realtà , la stupenda storia dei Queen si è conclusa, di fatto, venti anni or sono, quando il 24 novembre 1991 Freddie Mercury si spegneva nella sua villa di Londra per una semplice polmonite che il proprio sistema immunitario, annientato dall’AIDS, non poteva reggere. Il giorno successivo, insieme a milioni di fans, piansero la morte di uno dei geni della musica mondiale anche i giornali scandalistici inglesi che per tutta la sua carriera l’avevano tormentato e negli ultimi due anni avevano spettegolato riguardo alle sue condizioni di salute.
Se il disco postumo “Made in Heaven” del ’95 si può considerare un inatteso regalo ai milioni di fans, lo stesso non si può dire delle successive operazioni commerciali tese a massimizzare lo sfruttamento del marchio “Queen”. Del resto, lo stesso John Deacon ha optato per quella che gli è parsa la strada più dignitosa, cioè ritirarsi per sempre dalle scene e rifiutare la riunion per il live tour con il cantante Paul Rodgers che recentemente ha toccato anche l’Italia.
Lo spettacolo doveva finire: non a caso, al contrario di quello che tutti credevano, la famosa “The Show Must Go On” fu composta da Brian May e non da Freddie Mercury il cui destino era già tristemente segnato mentre la si stava registrando in studio.
Di seguito vi presentiamo la classifica dei 50 migliori batteristi al mondo, secondo i lettori di Rythm Magazine.
50. Matt Cameron
49. Elvin Jones
48. Chris ‘Daddy’ Dave
47. Alex Rodriguez
46. Andols Herrik
45. Brian Bennett
44. Tomas Haake
43. Stanton Moore
42. Jeff Porcaro
41. The Rev
40. Thomas Pridgen
39. Charlie Watts
38. Art Blakey
37. Terry Bozzio
36. Steve White
35. Carl Palmer
34. Billy Cobham
33. Carmine Appice
32. Dominic Howard
31. Tré Cool
30. Tommy Lee
29. Gene Krupa
28. Bernard Purdie
27. Tony Royster Jr
26. Brann Dailor
25. Steve Smith
24. Jojo Mayer
23. Chris Adler
22. Vinnie Colaiuta
21. Steve Gadd
20. Phil Collins
19. Lars Ulrich
18. Nicko McBrain
17. Ian Paice
16. Danny Carey
15. Ringo Starr
14. Ginger Baker
13. Dave Weckl
12. Stewart Copeland
11. Joey Jordison
10. Travis Barker
09. Thomas Lang
08. Mitch Mitchell
07. Dave Grohl
06. Chad Smith
05. Mike Portnoy
04. Neil Peart
03. Keith Moon
02. Buddy Rich
01. John Bonham
Gli Echotime hanno firmato un contratto con logic(il)logic Records. Il debut album, "Genuine", uscirà a dicembre 2012.
Gli Echotime sono:
Alex "Kage" Cangini - Voce
Federico "Face" Fazi - Batteria
Andrea "Bana" Anastasi - Chitarra
Stefano "Ego" Antonelli - Basso
Filippo " Phil" Martignano - Keyboards
Il gruppo si ispira ed è influenzato da artisti come Dream Theater, Symphony X, Kamelot, Queen, Ronnie James Dio, Jorn Lande, Pain of Salvation, Circus Maximus e Winger, cercando di creare nel tempo un proprio sound caratteristico, lontano dai cliché di band prettamente progressive e metal, ma contaminando i propri pezzi con gli stili provenienti anche da altri generi musicali e dalle colonne sonore cinematografiche come gli action ed adventure movies con una ricerca armonica, di arrangiamento e del suono unica. Un grande punto di forza è la capacità di coinvolgere il pubblico durante il live con la loro carica ed energia, esibendosi con costumi,scenari e atmosfere coinvolgenti, che insieme alla musica catturano lo spettatore e lo trascinano nel mondo creato dagli Echotime!
Web:
A questo indirizzo http://www.youtube.com/watch?v=ZlIK4LSsKKs è possibile vedere il videoclip di “Empire” degli Arthemis, brano tratto dal nuovo disco “We Fight”, uscito ad agosto per Off Yer Rocka Records/Cargo Records. Il videoclip è stato realizzato con spezzoni di concerti e momenti off-stage tratti da live tenuti in Spagna, UK ed altri Paesi, un vero e proprio “Rockumentario” sulla vita on the road della band.
Web:
IRON MAIDEN saranno a Milano nell’estate 2013 con il loro MAIDEN ENGLAND tour. Saranno headliner di Sonisphere che si terrà alla Fiera Milano Live il prossimo SABATO 8 GIUGNO.
Il MAIDEN ENGLAND TOUR segna il terzo capitolo della storia di IRON MAIDEN, un viaggio che ha avuto inizio nel 2004 con The Early Days DVD e il successivo tour 2005 Early Days Tour.
Nel 2008 seguì la seconda parte del progetto con “Live After Death DVD”. Dopodiché la band intraprende l'innovativo “Somewhere Back In World Tour”, che ha visto IRON MAIDEN suonare per oltre due milioni di fan in circa 40 paesi di cinque continenti, viaggiando su un Boeing 757 customizzato, ribattezzato Ed Force One, e pilotato dal cantante Bruce Dickinson, un’avventura che ha poi dato vita al DVD "Flight 666" .
Ora MAIDEN ENGLAND vede la band ricreare lo spettacolo teatrale del 1988 del Tour “Seventh Son” e la riproduzione di molte canzoni di quel tour leggendario, e il concerto registrato su VHS del 1989 intitolato "Maiden England".
Ecco le parole del frontman Bruce Dickinson: "In passato siamo stati headliner di diversi Sonisphere festival europei, tra cui Italia, Regno Unito, Svezia e Spagna. C'è sempre stata un' atmosfera formidabile in ciascuno di questi luoghi. Grazie alle moderne tecnologie, siamo stati in grado di aggiornare e migliorare l'originale show del 1988. Porteremo con noi un grande lightshow, una nuova scenografia, varie incarnazioni di Eddie, un sacco di momenti pirotecnici e tante altre cose eccitanti per i fan".
Steve Harris, bassista, continua: "Sappiamo quanto sia popolare la storia dei nostri tour, avremo davanti un pubblico di tutte le età e porteremo con noi la piena produzione che abbiamo avuto in tour in Nord America all'inizio di quest'anno. Ci siamo divertiti tantissimo con la setlist, abbiamo avuto modo di suonare canzoni che non avevamo eseguito per molto tempo, come ad esempio Seventh Son, The Prisoner e Afraid To Shoot Strangers, ma anche le canzoni favorite dei fans come The Trooper, Aces High, The Clairvoyant, The Number Of The Beast, Wasted Years e Run To The Hills. La tappa di apertura del tour è stata piacevole per tutta la band, non vediamo davvero l'ora di presentare questo spettacolo in giro per l'Europa ".
Ampiamente considerato uno dei gruppi rock più importanti e influenti di tutti i tempi, IRON MAIDEN hanno venduto quasi 90 milioni di album in tutto il mondo, hanno svolto oltre 2000 esibizioni dal vivo in 58 paesi e pubblicato 15 album in studio tra cui il più recente, “The Final Frontier”, che è stato il loro più grande successo in termini di vendita, salendo al n.1 nelle classifiche di più di 28 paesi, tra cui, naturalmente, l'Italia!!!
Per ulteriori informazioni clicca su www.ironmaiden.com
Biglietti in vendita su www.ticketone.it a partire dalle ore 10.00 di venerdì 16 novembre.
IRON MAIDEN
& Special Guests
SONISPHERE ITALY 2013
Sabato 8 giugno Fiera Milano Live Rho Italy
it.sonispherefestivals.com
3 dicembre Bologna, Estragon [ANNULLATA!]
4 dicembre Roncade (Tv), New Age Club [ANNULLATA!!]
DARK TRANQUILLITY hanno diffuso il seguente comunicato:
“Annunciamo con rammarico che abbiamo revocato la nostra partecipazione al Metal Attack Over Europe. Questo per diverse ragioni.
Il promoter non è stato in grado di organizzare in modo pratico e logistico tutto il necessario per il tour. Inoltre, a causa di un’inaffidabile e inefficiente diffusione della notizia, la vendita dei biglietti è stata molto scarsa.
Non possiamo intraprendere un tour di un mese insieme ad altre cinque band con il rischio di imbatterci in locali semivuoti e non essendo sicuri al 100% di trovarvi tutto quello che ci occorre per poter suonare.
Il fatto, inoltre, che i Warbringer abbiano annullato la loro presenza non ha agevolato la situazione.
Siamo consapevoli del fatto che questa notizia deluderà molte persone, noi stessi lo siamo.
Ci preme puntualizzare che il nostro agente ha fatto tutto il possibile per salvare il tour e risolvere la questione, ma non abbiamo altra scelta che cancellarlo.
Ci scusiamo per l’accaduto.
Dark Tranquillity”
Un nuovo brano dei Terminal Sick intitolato "Red Eyes" è stato appena pubblicato sul canale SoundCloud della To React Records.
Il pezzo sarà presente nel prossimo album dal titolo "Nothing More" in uscita il 21/12/2012.
Questo weekend inoltre verranno girate, grazie a Davide Cilloni del team di Eklipse Design, le riprese del video ufficiale di "Everlasting".
Dopo il “sold out” registrato lo scorso 23 ottobre al Tunnel Club di Milano, MARK TREMONTI, chitarrista di Alter Bridge, tornerà in Italia a febbraio fra i suoi fans...in una location più grande come i Magazzini Generali. Sarà uno show al fulmicotone, imperdibile, pieno di rock ed energia! Il successo del suo album solista di debutto “All I Was” prosegue e sembra non fermarsi...
Apertura porte: ore 19.00
Inizio concerti: ore 20.00
Prezzo del biglietto in prevendita: €20,00 + diritti di prevendita
Prezzo del biglietto in cassa la sera dello show: €25,00
Biglietti in vendita su www.ticketone.it a partire dalle ore 12.00 del 14 novembre.
Una nuova band si aggiunge al roster INDELIRIUM RECORDS: stiamo parlando dei romani FEAR THE SIRENS, band attiva da solo un anno ma con le idee chiare!
E' pronto infatti il primo lavoro intitolato "THE RUINS WE USED TO CALL HOME", già disponibile sul canale Bandcamp della band e nei migliori store digitali, in uscita finalmente in formato fisico a Dicembre 2012.
Dodici tracce di moderno hardcore/metal per fans di The Ghost Inside e It Prevails.
I FEAR THE SIRENS sono:
Davey Passavanti - Voce
Danilo Capri - Chitarra
Andrea Taddei - Chitarra
Emanuele Agazzi - Basso
Lorenzo Coluccia - Batteria
www.indeliriumrecords.com
www.facebook.com/indeliriumrecords
www.facebook.com/fearthesirens
http://fearthesirens.bandcamp.com
E' pronto infatti il primo lavoro intitolato "THE RUINS WE USED TO CALL HOME", già disponibile sul canale Bandcamp della band e nei migliori store digitali, in uscita finalmente in formato fisico a Dicembre 2012.
Dodici tracce di moderno hardcore/metal per fans di The Ghost Inside e It Prevails.
I FEAR THE SIRENS sono:
Davey Passavanti - Voce
Danilo Capri - Chitarra
Andrea Taddei - Chitarra
Emanuele Agazzi - Basso
Lorenzo Coluccia - Batteria
www.indeliriumrecords.com
www.facebook.com/indeliriumrecords
www.facebook.com/fearthesirens
http://fearthesirens.bandcamp.com
I BLASTEMA, sono tutt'oggi una delle migliori realtà italiane, di seguito vi presentiamo l'intervista, dove ci parlano anche del loro ultimo album ovvero ''Lo stato in cui sono stato''
Blastema - Ciao a voi. Il nome è stato scelto quando ancora io non c'ero; sicuramente piaceva per l'assonanza con gruppi tipo i Nirvana che erano i nostri riferimenti, inoltre piaceva il senso intrinseco del termine. Dal greco significa "germoglio" e in biologia rappresenta la sostanza amorfa da cui si formano tutti i tessuti. La nostra storia fatta di tanti anni di gavetta, crisi e rinascite testimonia che siamo veramente diventati "blastema", ovvero un gruppo pronto a ricominciare e a "rinascere" per diventare qualcos'altro.
TheMetalUp – I vostri testi sono davvero poetici ed evocativi, quanto è importante il lato poetico in una canzone?
Blastema - Nei Blastema il testo ricopre un importanza vitale: è proprio l'intreccio tra liriche e suoni che si inseguono e influenzano a vicenda a rendere i Blastema quello che sono. Matteo ha il dono di creare immagini con le parole e la musica colora queste immagini dando completezza al messaggio o alla suggestione del pezzo.
TheMetalUp – Ad oggi, molte band italiane utilizzano l'inglese per comporre canzoni, avete già o vorreste provare anche voi a farlo?
Blastema – Non ora, semplicemente perchè ci sembra naturale farci capire nel paese in cui viviamo.
In futuro chi può dirlo.
TheMetalUp – Ed invece per quanto riguarda i live, siete mai a suonare all'estero? Se si, qual'è la differenza con il nostro paese?
Blastema – Sarebbe bello ma non ci è mai capitato, vale San Marino?
TheMetalUp – Per i vostri testi preferite argomenti in particolare o vari?
Blastema – Forse a questa domanda dovrebbe rispondere Matteo che firma tutti i testi. Io credo possano essere infiniti gli spunti per cui talvolta risponde a suggestioni estemporanee e altre volte a riflessioni personali sulla realtà che ci circonda. Ad ogni modo non credo che faccia differenza l'argomento ma piuttosto la capacità nel descriverlo.
TheMetalUp – C'è qualche canzone che vi descrive o che vi piace particolarmente?
Blastema – Personalmente amo molto TIRA FUORI LE SPINE, la trovo una fotografia che ben rappresenta la nostra generazione e melodicamente mi piace molto, la stessa cosa la pensavo anni fa di SPERO CI SIA. Sicuramente SYNTHAMI e SOLE TU SEI sono altri pezzi rappresentativi, sia per i contenuti che per l'evoluzione stilistica dei Blastema.
TheMetalUp – Come gestite le registrazioni in studio?
Blastema - Entrandoci senza sapere quando (e se) ne usciremo. Tecnicamente ci guida Alberto, chitarrista e produttore artistico dei Blastema, che come un buon architetto sa dove e come gettare le basi per andare avanti fino al tetto.
Il metodo cambia di pari passo con l'esperienza e per il resto cerchiamo di incastrare gli appuntamenti in studio con le nostre vite private, abbiamo quasi tutti un lavoro "ordinario" e famiglia per cui spesso ci troviamo a fare trasferte nei weekend oppure sfruttiamo la sera.
TheMetalUp – Recentemente abbiamo visto, il video del singolo ''Tira Fuori Le Spine'' devo dire molto emozionante, potete parlarcene un pò?
Blastema - Inizialmente non c'erano molte idee per lo sviluppo di questo video e le poche che giravano rischiavano di essere scontate o fuori tema. Ad un certo punto il regista Cosimo Alemà ci ha proposto un idea che non solo ci piaceva molto per il senso estetico, ma offriva una nuova chiave di lettura. Il risultato è stato, come dici tu, molto emozionante proprio perchè quei non-attori rappresentano perfettamente la condizione inevitabile in cui la vita ci costringe, senza retorica.
Inoltre conoscerli e condividere un pomeriggio insieme spensieratamente è stata un'esperienza straordinaria per entrambi.
Inoltre conoscerli e condividere un pomeriggio insieme spensieratamente è stata un'esperienza straordinaria per entrambi.
TheMetalUp – Proprio ieri è uscito il vostro nuovo album ''Lo Stato In Cui Sono Stato'' cosa ha di diverso rispetto a ''Pensieri Illuminati''?
Blastema - LO STATO IN CUI SONO STATO è un album molto più compatto perchè è stato concepito e registrato interamente nell'arco di qualche mese, quindi diciamo che è la fotografia di un momento preciso, anzi di uno stato (emotivo, fisico e sociale), mentre PENSIERI ILLUMINATI era una "raccolta" di brani scritti in oltre 6 anni di storia. E' stato il primo album prodotto dove ci siamo appoggiati ad uno studio professionale che ci ha permesso di curare al meglio il nostro suono e dal punto di vista compositivo è sicuramente il più maturo.
Come genere è la naturale evoluzione dell'altro perchè vengono rispettate in qualche modo le proporzioni mescolando rock più duro, pezzi intimi, ballate e brani più ricercati che guardano verso l'elettronica.
TheMetalUp – Le vostre considerazioni sul rock in Italia....
Blastema - Gli stimoli maggiori in questo senso li ricevo dal circuito indipendente, tra i miei preferiti Marta sui Tubi, Teatro degli Orrori e Zen Circus che, insieme ad altri progetti, negli ultimi anni hanno creato una scena davvero interessante e poi c'è Rezophonic che ormai è un'istituzione.
Sul fronte main stream c'è poco che mi interessa. Posso dirti che per chi suona rock in Italia la situazione è avvilente e faticosa, ma per chi lo ascolta è molto più florida di 10/15 anni fa.
Sul fronte main stream c'è poco che mi interessa. Posso dirti che per chi suona rock in Italia la situazione è avvilente e faticosa, ma per chi lo ascolta è molto più florida di 10/15 anni fa.
TheMetalUp – Con questo abbiamo concluso, dite ciò che volete hai nostri lettori ...a presto!
Blastema - tirate fuori le spine!
a presto
...JACK!
Sul canale YouTube della logic(il)logic Records è possibile ascoltare una canzone dei Twintera, “By Hand Of Justice” (http://www.youtube.com/watch?v=mEg4ITDcDe0&feature=youtu.be). Il brano fa parte del debut album “Lines”, che uscirà il 16 novembre 2012. Sempre sul canale dell'etichetta si può sentire una nuova canzone di Yerbadiablo estratta da “Jester In Brick Lane”: si tratta di “Back To The Monkey” (http://www.youtube.com/watch?v=hxg-JCbFvyE&feature=youtu.be).
Secondo le ricostruzioni dell'incidente Mitch era a bordo di una harley verso la Main Street, percorrendo essa va a finire contro un palo della luce all'incrocio con la 13esima, la moto continua la sua corsa finendo contro un pickup. Secondo le dichiarazioni della moglie, Mitch aveva deciso di passare la notte di Halloween a bere ed andare in giro con la moto. Di seguito un video riguardante la vicenda.
Sono iniziate da una settimana le registrazioni del nuovo lavoro dei THE MEMORY, che vedrà la luce a fine anno tramite Indelirium Records.
L'album, dal titolo EULOGY FOR A DEAD OCEAN, contiene 10 nuove tracce di hardcore new school diretto e veloce per gli amanti di Comeback Kid e Casey Jones.
Morte dell'oceano intesa come la perdita di valori quali l'umanità e la sensibilità ; e la profondità di un oceano morto come assenza di personalità , mancanza di concetti profondi e tendenza a semplificare.
Registrazioni, mix e mastering a cura di Marco Fischetti (DeathStarProject Studio, Bari), mentre l'artwork sarà realizzato da Nobu Design (www.nobustudio.com).