Oggi Paul McCartney compie 70 anni. Dicono che sia in vacanza in Italia, in un resort di lusso a Montalcino, in Toscana, dove festeggerĂ in compagnia di pochi amici fidati. Del resto, pur essendo “il compositore di maggior successo nella storia della musica popolare” (secondo il Guinness dei Primati) e il musicista piĂą ricco del mondo (secondo Forbes), Sir Paul non ha mai amato ostentare la propria fama e i propri denari. Negli oltre 50 anni che ha dedicato alla musica ha sempre lavorato come un onesto artigiano, mettendo a frutto la sua straordinaria facilitĂ di scrittura e dando il massimo nelle migliaia di concerti che ha fatto, prima con i Beatles e poi da solo.
Naturalmente essendo uno dei piĂą grandi musicisti di sempre, ed essendo stato uno dei componenti della band che piĂą di ogni altra ha rivoluzionato i canoni della musica popolare, le leggende che lo riguardano si sprecano. Per tanti anni (e qualcuno lo fa ancora) si è parlato di una sua presunta rivalitĂ con l’altro genio dei Beatles, John Lennon: certo, i due avevano caratteri e obiettivi totalmente divergenti, ma non è affatto vero che si odiassero. Infatti Yoko Ono dopo la morte di Lennon disse a Paul: «John ti voleva molto bene». Altra leggenda, la sua presunta morte, che secondo alcuni sarebbe avvenuta nel 1966 a causa di un incidente automobilistico. Ancora c’è chi ci specula, ci scrive libri e ci fa programmi televisivi. Essendo una persona dotata di un forte sense of humour, lui la butta sul ridere e se la cava con una battuta: «La celebre foto in cui compaio a piedi nudi sulle strisce pedonali davanti agli Abbey Road Studios? Avevo caldo, mi sono tolto le scarpe…».
Come tutti sanno, nel mitico album Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band, c’era una canzone intitolata When I’m sixty-four: un ragazzo si rivolge alla sua fidanzatina chiedendole cosa farĂ quando lui avrĂ 64 anni. Pur essendo stata incisa solo nel 1967, questa canzone Paul in realtĂ la scrisse quando aveva 16 anni e ancora il successo lo sognava soltanto: chissĂ cosa prova quando la risente, adesso che di anni ne ha 70?
Traduzione
Quando sarò vecchio e perderò i capelli
fra molti anni
mi manderai ancora un bigliettino d’amore e una bottiglia di vino
con gli auguri per il mio compleanno?
Se starò fuori fino alle tre meno un quarto
sprangherai la porta?
Avrai ancora bisogno di me, mi farai ancora da mangiare
quando avrò 64 anni?
Anche tu sarai vecchia
ma se lo vorrai, io potrò stare con te.
Mi renderei utile: potrei riparare le valvole
quando andrĂ via la luce.
Tu potresti sferruzzare accanto al fuoco.
La domenica mattina andremmo a fare un giretto
ci metteremmo a curare il giardino, a strappare le erbacce
cosa si può chiedere di più.
Avrai ancora bisogno di me, mi farai ancora da mangiare
quando avrò 64 anni?
Ogni estate potremmo affittare una villetta
nell’isola di Wight, se non è troppo cara
E potremmo fare economia e tenere sulle ginocchia
i nipotini: Vera, Chuck e Dave.
Mandami una cartolina, scrivimi due righe
chiarendo il tuo punto di vista
spiegami con precisione quello che intendi dire
con sinceramente tua.
Mi sto consumando
dammi una risposta, dĂ un contenuto alla forma
mio per sempre.
Avrai ancora bisogno di me, mi farai ancora da mangiare
quando avrò 64 anni?
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