Di seguito l'intervista allo strepitoso quartetto romano WakeUpCall!
TheMetalUp - Iniziamo...col dire che ascoltando il vostro EP abbiamo notato una certa somiglianza con le band degli anni ottanta,c'è l'ho potete confermare??
WakeUpCall - Bè sicuramente siamo influenzati anche da band degli anni 80 (BonJovi, Aerosmith, Guns’n Roses), però tra le nostre influenze ci sono anche un sacco di anni 70, anni 90, ma sopratutto band di oggi come Shinedown, Nickelback, The Goo Goo Dolls, My Chemical Romance, Papa Roach...ecc ecc
Ascoltiamo un sacco di musica e quando ci riuniamo a scrivere si mischiano un po' le influenze di tutti e 4 e quello che esce sono i WakeUpCall.
TheMetalUp - Di cosa trattano i vostri testi avete un argomento in particolare o diversi?
WakeUpCall - No nessun argomento in particolare, ogni scusa, ogni argomento e situazione che ci susciti qualche tipo di emozione è buona per scrivere un testo di una canzone. I testi sono importanti per noi, anche se in genere scriviamo prima la musica e poi il testo, cerchiamo sempre di dare un senso a quello che scriviamo e cantiamo, scrivere tanto per scrivere qualche cazzata non è nel nostro stile. In genere per adesso i nostri testi hanno trattato un po' delle situazioni in cui ci siamo trovati, ci troviamo e si trovano i ragazzi della nostra età oggi.
TheMetalUp - Come mai avete scelto propio Olly dei The Fire per la canzone Here To Stay?
WakeUpCall - Da quando abbiamo visto i The Fire live per la prima volta (Gennaio 2010), siamo diventati tutti grandi fan della band di Olly e di conseguenza sono entrati a far parte delle influenze musicali dei WakeUpCall. Abbiamo scritto Here To Stay un mesetto dopo averli scoperti e appena finita...risuonandola abbiamo subito pensato che la voce di Olly sarebbe stata perfetta per questo pezzo e così è stato!
Ci ha fatto veramente piacere collaborare con lui e suonare live con loro, perchè crediamo veramente che siano una delle migliori band italiane (e europee) degli ultimi anni.
TheMetalUp - Cosa rappresenta esattamente la copertina dell'EP?
WakeUpCall - La copertina dell'EP è semplicemente il logo della band, è stato disegnato un anno e mezzo fa, ci piace molto e visto che non avevamo idee migliori per la copertina, ma sopratutto volevamo una copertina semplice per questo primo EP, abbiamo pensato che fosse perfetto, niente titolo, niente foto...solo il logo della band.
Il logo rappresenta delle ali con dei pugni che spezzano delle catene, gli si potrebbero dare vari significati da abbinare alle canzoni dei WakeUpCall....una su tutte "Revolution", che parla della paura della gente di cambiare.
TheMetalUp - Come gestite le registrazioni in studio?
WakeUpCall - Abbiamo fatto 2 sessioni di registrazioni, una ancora prima di cominciare i WakeUpCall, per avere un po' di materiale da far sentire una volta cominciato il progetto. Per questa prima sessione abbiamo registrato 4 brani, in 2 studi di registrazione a Roma e poi è stato tutto mixato in america da Beau Hill (produttore di Alice Cooper, Europe, Eric Clapton e tanti altri...).
Poi siamo rientrati in studio dopo 6 mesi per registrare 5 nuovi pezzi, con l'intenzione di far uscire poi questo primo EP...stessa storia, registrati sempre nei 2 studi di Roma, solo che stavolta il compito di mixarli è stato affidato a M. Baggio (che ha lavorato con tanti ottimi artisti italiani come i The Fire, Vanilla Sky, Pino Scotto...).
Sicuramente tra un po' rientreremo in studio per registrare nuovi pezzi, che abbiamo tantissimo materiale nuovo che stiamo intanto suonando live.
TheMetalUp - Cambiando un pò discorso, quando e come è stata la prima volta che avete deciso di fare musica?
WakeUpCall - A casa nostra (mia e del chitarrista) di musica ce nè sempre stata fin da quando eravamo piccolissimi, andavamo in giro correndo e facendo le battaglie su Wagner e Beethoven, nostro padre è un grandissimo appassionato di musica classica. Ovviamente crescendo ci siamo ribellati come tutti i figli...Olly è sempre stato più "musicista" di me, mi ricordo che già a 7 anni suonava con un senso logico (non come me) la batteria della CHICCO che ci era stata regalata per natale e io cantavo con un pennarello come microfono davanti alla bocca.
Poi a 10 anni l'ho convinto a prendere lezioni di chitarra...che batteria e voce, non andava bene, era meglio chitarra e voce. Prima suonavamo i pezzi di gruppi italiani in cameretta, poi è arrivato BonJovi con It's my life nel 2.000 e è cambiato tutto, era arrivata l'ora di comprare chitarre elettriche e mettere su una band.
Com'è stata la prima volta? ovviamente non siamo mai stati bimbi prodigi, io in particolare...ci siamo fatti e stiamo facendo un sacco di culo e un sacco di studio.
TheMetalUp - Quale è secondo tè per il momento il miglior gruppo Italiano e Straniero?
WakeUpCall - il miglior gruppo italiano per me sono i The Fire, non vedo l'ora che esca il loro 3 album!
miglior gruppo straniero è più difficile...ce ne sono tanti, uno che stava veramente spaccando il culo a tutti erano gli inglesi Heaven's Basement, purtroppo si sono dovuti fermare per un po' per vari problemi di lineup e stanno tornando adesso in giro con un nuovo cantante. Shinedown, Foo Fighters e Green Day penso siano le band che stanno andando più forte adesso. anche i 30 seconds to mars, ma dopo il loro concerto live di bologna ho cambiato idea.
TheMetalUp - Secondo te, quanto influisce il download pirata per la musica d'oggi?
WakeUpCall - tantissimo, mi spiace fare il "moralista", ormai è diventato in pochi anni una cosa talmente naturale e ovvia...gli amici quando dico che io non scarico ma compro i cd mi prendono per il culo. La gente, i ragazzi non si rendono conto che danneggiano qualcuno, soltanto perchè con il file sharing non è rubare secondo la legge non vuol dire sia giusto.
Nessuno compra più i cd di conseguenza i prezzi per i cd si sono alzati tantissimo nei negozi, scoraggiando anche quei pochi che ancora compravano cd, altra conseguenza è che non vendendo più cd i prezzi dei biglietti dei concerti degli artisti che non vendono più si sono alzati in maniera esponenziale! Non si è accorto nessuno che 5-6 anni fa i prezzi dei biglietti di festival e band grosse da palazzetti e stadi costavano anche meno della metà che costano oggi?
Ovviamente tutto cio' va ancora di più a scapito delle band giovani, con le case discografiche in crisi, nessuno investe più un euro su nuove band...a meno che non siano usciti da un reality di Maria de Filippi o Xfactor, perchè a quel punto sono già famosi e si va sul sicuro, tanto poi il pubblico medio italiano scambia per cioccolata qualunque merda gli si dia in pasto. E la situazione non accenna a migliorare (in italia).
TheMetalUp - Sono pienamente daccordo con te,lá musica non può ancora essere considerata un lavoro ma solo puro divertimento per molti,eppure ci sono molte band che pur non avendo molto successo continuano,secondo tè cosa lì spinge a suonare??
WakeUpCall - Il successo non è tutto, certo tutti mirano li, ma il bello dell'arrivare da qualche parte è sempre il percorso, le persone e le situazioni che incontri e vivi mentre ci arrivi...io credo che a un certo punto se stai facendo veramente quello che vuoi fare allora sei contento e basta, non mi importa se poi ce la fai, perchè già il fatto che ci stai provando contro tutti i numeri è già un successo e una soddisfazione enorme.
C'è chi fa un lavoro normale, ha una famiglia e quando può si butta con gli amici a suonare in sala prove e c'è chi invece ha dedicato tutta la vita a cercare di suonare e a farsi sentire....ognuno ha le proprie ambizioni, l'importante è essere felici.
TheMetalUp - Prospettive per il futuro?
WakeUpCall - I programmi sono di continuare a promuovere l'EP, per qualche altro mese, quindi continueremo a suonare in giro per l'Italia nei prossimi mesi e per quest'estate. Da Settembre in poi speriamo di aumentare l'attività live, sicuramente all'estero, ma soprattutto in Italia. Abbiamo parecchi pezzi nuovi, sicuramente potremmo registrare già tutto un primo album, ma preferiamo aspettare ancora un'altro po'...ma sicuramente entro la fine del 2011 rientreremo in studio.
TheMetalUp - Bene abbiamo concluso, vi lascio un piccolo spazio dì quello che vuoi ai nostri lettori.
WakeUpCall - Grazie a The Metal Up per lo spazio e il sostegno, grazie a chiunque sia arrivato a leggere fino alla fine. Come al solito vi invito a non essere pigri e a non lamentarvi in continuazione che fa tutto schifo, alzate il culo e cominciate a cambiare le cose voi per primi...e la prima cosa da fare una volta finita quest'intervista è di andare su facebook e diventare fan e poi andare su http://wakeupcall.bigcartel.com/ e comprare il nostro cd!
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